Curiosità riguardo i videogiochi Pokemon Rosso Blu Giallo e Verde

Pokémon Rosso, Verde, Blu e Giallo, i giochi che hanno dato il via all'entusiasmante viaggio nel mondo dei Pokémon, nascondono dietro le loro avventure diverse curiosità che ne arricchiscono la storia e la scoperta.

Inizialmente, i giochi offrivano la possibilità di interpretare anche un personaggio femminile, una caratteristica che è stata poi esclusa nelle versioni finali. I programmatori avevano persino pensato di implementare incontri casuali con gli allenatori ogni volta che il nostro personaggio incrociava il loro sguardo, aggiungendo un tocco di imprevedibilità alle sfide.

Una chicca interessante risiede nella versione beta dei giochi, dove esisteva una classe di allenatori chiamata "Chief". Sebbene assente nella versione finale, viene citata da reclute del Team Rocket ad Azzurropoli, aggiungendo un misterioso dettaglio alla trama.

Mew, uno dei Pokémon leggendari più amati, è stato inizialmente inserito in una sezione vuota della Rom, presentando un rischio potenziale di bug e errori di gioco. Tuttavia, i giocatori potevano ancora catturare Mew seguendo una procedura complessa. Questo coinvolgeva spostarsi tra diverse località, sfidare specifici allenatori e, alla fine, avere la possibilità di catturare Mew al livello 7.

Un'insolita scoperta si trova davanti al Tunnel Roccioso a Lavadonia, dove una ragazza racconta di Pokémon rosa a fiori all'interno del tunnel. Questa descrizione, sebbene non corrisponda a nessun Pokémon della prima generazione, sembra sorprendentemente adattarsi a Munna, un Pokémon introdotto nella quinta generazione ben 15 anni dopo. Questo fatto potrebbe indicare che Munna era stato concepito molti anni prima della sua introduzione ufficiale.

Infine, in Pokémon Giallo (e possibilmente anche nelle versioni Blu e Rosso), il Professor Oak può essere sfidato con una squadra Pokémon, ma solo tramite l'uso di codici Gameshark. Questo rende l'incontro con il Professor Oak un'esperienza unica e insolita, evidenziando il lato giocoso e sperimentale dei creatori.